Mare, spiagge, barche: tutte cose che richiamano l’estate. E in effetti la stagione calda è anche quella solitamente dedicata ai viaggi, quando le scuole sono chiuse, gli impiegati vanno in ferie e si può essere quasi certi del bel tempo.
Eppure non è l’unico momento dell’anno per godersi le bellezze naturali italiane; anzi per coloro che soffrono particolarmente il caldo la primavera potrebbe essere preferibile, e anche l’autunno è una opzione da tenere in considerazione. Per esempio sono scelte interessanti quando si vuol prenotare una vacanza in Sardegna; potendo muoversi liberamente, si eviterebbe l’alta stagione e il turismo di massa, per una vacanza di qualità all’insegna del relax. Se quindi si sta valutando quando visitare l’Asinara, isola al Nord della Sardegna oggi parco naturale, vale la pena di prendere in considerazione l’idea di partire in aprile e maggio, o magari dopo settembre. In ogni caso, se si decide per date più classiche in piena estate per motivi di lavoro o personali, non esiste problema: l’isola è meravigliosa in ogni stagione e la si potrà ammirare anche dal mare con le escursioni in barca organizzate da Buriana Charter
Primavera: la migrazione degli uccelli
La primavera è il momento di rinascita della flora e della fauna. Nell’isola dell’ Asinara si potrà ammirare l’euforbia in fiore, un arbusto le cui figlie passano dal verde al giallo, per poi diventare rosse con l’arrivo dell’estate. Una pianta che da sola trasforma il paesaggio in un quadro d’autore, ma non fatevi troppo ammaliare: è pur sempre una specie tossica.
Per gli amanti degli animali poi c’è un appuntamento da non mancare, quello con il fenomeno della migrazione degli uccelli in arrivo dall’Africa. La loro meta è il Nord Europa e usano come luoghi di sosta proprio le piccole isole; qui i ricercatori ne studiano i flussi e le abitudini, tenendone sotto controllo lo sviluppo e la conservazione.
Infine, la primavera è il momento delle nascite, così con un po’ di fortuna si potrà ammirare qualche asinello bianco appena nato, l’animale da cui l’isola prende il nome.
Visitare l’Asinara in autunno
Amate il trekking in mezzo alla natura selvaggia? Allora la risposta a quando visitare l’Asinara per voi è l’autunno. Il sol leone estivo ha ormai placato la sua forza e si può passeggiare più facilmente e più a lungo. Inoltre la presenza dei turisti è ridotta, così da apprezzare i rumori della natura: il vento fra le foglie, gli stridii degli animali e i cinguettii degli uccelli e, in lontananza, le onde del mare. Se salite sull’altura principale, Punta Scomunica di oltre 400 metri, vi sembrerà di essere atterrati in un altro mondo.
La bellezza del mare durante tutto l’anno
Qualsiasi sia la data del vostro arrivo all’Asinara, non dimenticate che uno dei punti di forza è il mare, che non è in servizio solo in estate. Qualsiasi periodo dell’anno è buono per prenotare una escursione in barca a vela o in catamarano, ammirando le coste dell’isola e magari gustandosi un prelibato aperitivo a bordo godendovi il tramonto dal mare. Uno spettacolo della natura che si mette in mostra di fronte ai vostri occhi.