Il turismo cambia giorno dopo giorno e, anche se ha subìto qualche battuta d’arresto, ha dimostrato di saper rispondere efficacemente alle evoluzioni dei bisogni delle persone. Un esempio particolarmente rilevante, a tale proposito, è quello del cosiddetto “turismo di prossimità”, incentrato sul dare risalto a mete “vicine” e facili da raggiungere.
Per metterlo in pratica basta scorrere la mappa del nostro Paese perché, dopotutto, anche l’Italia ha molto da offrire. Per partire alla volta delle isole, per esempio, possiamo consultare le tratte su Tirrenia, prenotare in base alle date disponibili e riscoprire l’Italia sotto altri occhi. Vediamo meglio come vivere il turismo di prossimità.
Contenuti
Turismo mordi e fuggi: le mete migliori per rigenerarsi
Quali sono le mete ideali per mettere in pratica i principi del turismo di prossimità? Semplicemente quelle vicine, facili da raggiungere e perfette anche per fughe brevi. Si è parlato molto anche di “turismo mordi e fuggi”, ovvero quello per il quale le persone si concedono week-end brevi, grazie anche alle rinnovate possibilità di viaggiare rapidamente e a prezzi più accessibili. Nel nostro Paese, dal nord a sud, ci sono un’infinità di posti da scoprire, rivalutati anche grazie al PNRR, per il quale sono stati investiti oltre sei miliardi finalizzati a riqualificare piccoli borghi e mete distanti da quelle di calibro internazionale.
Isole maggiori e minori
I posti più apprezzati dagli italiani, a partire dal 2021, sono state proprio le isole, elette a pieno titolo come le migliori destinazioni di prossimità. Ci riferiamo sia alle isole maggiori, ovvero Sicilia e Sardegna, che a quelle minori, altrettanto meravigliose e facili da raggiungere in traghetto.
Peraltro le isole sono perfette da visitare anche nel periodo di bassa stagione, ovvero quando le feste in spiaggia e la calura estiva sono solo un lontano ricordo. Nei periodi di bassa stagione, tra l’altro, è possibile beneficiare di prezzi più bassi e della tranquillità dovuta al flusso minore di turisti, il che rende la vacanza decisamente più rilassante.
Cornici naturalistiche mozzafiato
Sicilia e Sardegna sono posti magici per tante ragioni e, tra queste, vi è l’incredibile numerosità di posti verdeggianti, sia nell’entroterra che in riva al mare. Per esempio la sola Sicilia è la regione con il primato imbattuto di parchi naturalistici dal momento che, secondo Wikipedia, comprende un parco nazionale, cinque parchi naturali regionali e un’incredibile varietà di riserve marine e naturali protette. In questa ragione, in particolare, le aree verdi coprono oltre il 10% del territorio della regione.
La Sardegna, allo stesso modo, conta due parchi nazionali, due regionali, 60 riserve naturali, 19 monumenti naturali, 16 aree di interesse naturalistico e ben 5 oasi del WWF. Un patrimonio così grande, oggi, è opportunamente curato e tutelato dal Corpo Forestale Ambientale gestito dall’amministrazione regionale.
Esperienze eno-gastronomiche
Per una vacanza di prossimità l’aspetto che più conta e che attrae un numero sempre crescente di turisti è quello eno-gastronomico. Dopotutto non c’è modo migliore di scoprire le bellezze di un posto se non passando da ciò che si consuma quotidianamente a tavola. Vini, dolci tipici e prelibatezze genuine, dopotutto, sono gli elementi che rendono l’Italia un Paese amato in tutto il mondo e che costituiscono uno dei settori più redditizi dell’economia nazionale.