Malta è una destinazione ricca di attrazioni turistiche, in grado di offrire ai visitatori un’ampia varietà di intrattenimenti e luoghi di grande interesse. È la meta ideale per chi ama la natura, i siti archeologici, l’architettura e il buon cibo, senza disdegnare gli eventi musicali e culturali. In più, il clima è mite anche durante l’inverno, mentre in estate ci si può rilassare nelle numerose spiagge. Ma quali sono i luoghi da non perdere quando si organizza un viaggio a Malta?
La Valletta
La visita alla capitale del più piccolo Stato dell’Unione Europea non può mancare in una tour che si rispetti. La Valletta si distingue per il raffinato stile dei suoi palazzi e delle chiese del centro e per la sua atmosfera accogliente e multiculturale. Una semplice passeggiata nel cuore della città consente di visitare numerosi palazzi, musei e forti, tutti situati uno vicino all’altro. Chi intende effettuare una sosta per mangiare o rinfrescarsi avrà solo l’imbarazzo della scelta: i simpatici ristorantini della città offrono ottimi piatti locali, come i pastizzi, la ftira e i ravjul. Altamente consigliata è anche la visita al porto, sempre vivace e frequentato da imbarcazioni di gran lusso.
Mnajdra e Hagar
Considerata la sua estensione ridotta, Malta possiede un numero impressionante di siti archeologici, dove si possono ammirare templi, dolmen, tombe e megaliti. Tra i più interessati, si segnalano quelli di Mnajdra e Hagar. Si tratta di un luogo magico e particolarmente suggestivo, per via della sua posizione in un tratto di costa impervio che domina l’isola di Filfla. Qui si trova un complesso che risale al 3600 a.C. e che presenta i resti di un grande tempio in pietra. Gli archeologi ignorano le funzioni originarie delle antiche strutture, la cui storia è ancora avvolta nel mistero.
Mosta
Al centro dell’isola di Malta si trova la piccola città di Mosta, celebre per ospitare la chiesa di Santa Maria Assunta. La notorietà di questa costruzione è legata alla sua cupola, la terza più grande al mondo tra quelle non supportate. Costruita nel XIX secolo, la chiesa colpisce per la sua imponenza e per l’eleganza del portico. Gli interni ricordano il Pantheon romano, fonte d’ispirazione per gli architetti che la progettarono.
Marsaxlokk
Al fine di assaporare tutte le sfaccettature della cultura maltese, vale la pena includere nel tour una visita ai classici villaggi di pescatori. Marsaxlokk, conosciuto anche con il nome italiano di Marsa Scirocco, è uno dei più caratteristici. Questo paesino situato sulla costa meridionale dell’isola conto poco più di 3 mila abitanti e conserva con cura le tradizioni del passato, come l’utilizzo degli iuzzi, le tipiche barche “con gli occhi”. Fortemente raccomandati sono i suoi ristoranti di pesce fresco.